In una svolta di eventi riguardanti l’organizzazione del prestigioso summit del G7, la cerimonia di apertura si terrà a Barletta, escludendo così il Castello svevo di Bari, precedentemente considerato tra le possibili sedi. La decisione marca un cambiamento significativo nella logistica dell’evento, che riunisce i leader dei paesi più industrializzati del mondo.
Barletta, situata nella parte settentrionale della provincia di Bari, è stata scelta per accogliere l’importante cerimonia di apertura. Questa scelta evidenzia una preferenza per una location che, pur essendo meno centrale rispetto al famoso maniero di Federico II a Bari, offre un contesto altrettanto dignitoso e simbolico per l’avvio dei lavori del summit.
Il Castello svevo di Bari, noto per la sua storia e bellezza, non sarà neanche teatro degli incontri bilaterali che solitamente si tengono a margine del summit principale. La decisione di escludere il castello come possibile sede degli incontri bilaterali segue la linea di una ridefinizione complessiva degli spazi dedicati all’evento.
Nonostante il cambiamento di sede per la cerimonia di apertura, Bari non rimane completamente esclusa dagli eventi legati al G7. Si ipotizza infatti che la città possa ospitare il G7 della Sanità nei padiglioni della sua Fiera, dove è previsto anche l’allestimento del media center. Quest’area potrebbe inoltre diventare un punto nevralgico per le conferenze dei leader partecipanti e l’atterraggio degli elicotteri, fungendo da hub logistico per il summit.
