I Finanzieri della Compagnia di Monopoli, d hanno notificato nove avvisi di garanzia per l’ipotesi di reato di truffa. I destinatari, una promotrice finanziaria con base operativa nel Comune di Locorotondo (BA) e altri soggetti operanti sia sul territorio nazionale che all’estero.
L’attività illecita messa in atto seguiva il modello dello “schema Ponzi”, con l’obiettivo di appropriarsi dei risparmi di numerosi clienti, spesso privi di competenze specifiche in ambito finanziario e attratti dalla promessa di facili guadagni. Secondo gli elementi raccolti dalle Fiamme Gialle, la promotrice locale, in concorso con altri, avrebbe promosso offerte pubbliche di investimenti in prodotti finanziari, italiani ed esteri, per conto di soggetti non abilitati. Questa attività è stata svolta senza il prospetto informativo previsto dal Testo Unico della Finanza (T.U.F.) e senza le autorizzazioni necessarie dalle Autorità competenti.
Le promesse di guadagno erano allettanti, oscillanti tra il 2% e il 7% mensile. Tuttavia, il capitale raccolto, ammontante complessivamente a circa 200.000 euro, non è mai stato restituito agli investitori truffati. I responsabili sono stati segnalati per i reati previsti dagli articoli 81 (“Concorso formale. Reato continuato”), 110 (“Concorso di persone nel reato”) e 640 (“Truffa”) del codice penale.
Questi accertamenti, effettuati nella fase delle indagini preliminari, necessitano ora della verifica processuale, che si svolgerà in contraddittorio con la difesa degli indagati.
L’operazione della Guardia di Finanza di Bari rappresenta un’ulteriore testimonianza del costante impegno nella tutela della legalità e nella prevenzione delle truffe finanziarie. La stretta collaborazione con la locale Procura della Repubblica ha permesso di contrastare efficacemente i reati economico-finanziari e di proteggere i risparmi dei cittadini.