In un gesto di generosità transnazionale, un gruppo di imprenditori baresi, coordinati dall’imprenditore edile Domenico Giuliano, hanno inviato un carico di 13 tonnellate di aiuti umanitari per gli sfollati del conflitto tra Hamas e Israele. Questo carico, partito da Bari su una nave cargo, è diretto al porto di Haifa e rappresenta un segnale forte di solidarietà internazionale.
Il carico comprende beni di prima necessità, accuratamente selezionati per rispettare le norme dietetiche ebraiche, dimostrando una profonda considerazione per le esigenze culturali e religiose dei destinatari. Tra questi beni, spiccano i taralli, un prodotto tipico pugliese. In una mossa significativa, l’azienda produttrice ha eliminato il vino dalla loro produzione per garantire che i taralli fossero adatti al consumo da parte di tutti, indipendentemente dalle loro restrizioni dietetiche.
Giuliano sottolinea l’importanza di questa iniziativa, evidenziando che la distribuzione degli aiuti avverrà senza tener conto di questioni politiche o religiose. Questa dichiarazione riafferma l’obiettivo umanitario e non partigiano dell’operazione, mirando a fornire supporto e conforto a coloro che sono stati colpiti dal conflitto.