Due giovani baresi, rispettivamente di 19 e 22 anni, sono finiti agli arresti dopo un’operazione antidroga condotta nel pomeriggio del 12 agosto dagli agenti della Squadra Mobile. Il blitz, avvenuto nel quartiere San Pasquale di Bari, ha portato alla luce un sistema di occultamento ben congegnato, nascosto tra le strutture di un condominio.
Durante un servizio di osservazione mirato al contrasto dello spaccio, i poliziotti della sezione “Falchi” hanno individuato i due sospetti mentre si introducevano in un palazzo e accedevano a un locale situato al piano terra. L’atteggiamento dei giovani ha destato sospetti, spingendo gli agenti a intervenire. Uno dei due ha cercato la fuga, ma è stato immediatamente fermato. L’altro è stato trovato in possesso di una cassetta metallica contenente tre panetti di hashish, una dose di cocaina e materiale per il confezionamento.
L’indagine si è intensificata con una perquisizione approfondita del locale, durante la quale gli agenti hanno scoperto un secondo nascondiglio: dietro una cisterna, i ragazzi avevano nascosto uno zaino sospeso con un cavo, all’interno del quale si trovava una busta con oltre 260 grammi di cocaina.
Complessivamente, il sequestro ha portato al rinvenimento di 304 grammi di hashish e 265 grammi di cocaina, oltre a strumenti utili al confezionamento della droga, segno evidente di un’attività organizzata di spaccio. Il sistema utilizzato per occultare lo zaino evidenzia un tentativo di eludere i controlli attraverso mezzi non convenzionali.
A seguito dell’arresto, l’Autorità giudiziaria ha convalidato il fermo e ha disposto per entrambi la misura cautelare della detenzione domiciliare. Le indagini proseguono per comprendere l’eventuale coinvolgimento di altri soggetti e mappare l’intera rete di spaccio nella zona.