Regione Puglia contro la legge Calderoli sull’Autonomia Differenziata

Emiliano ha impugnato la legge davanti alla Corte costituzionale, denunciando una lesione delle competenze regionali

Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha deciso di impugnare la legge “Calderoli” sull’Autonomia Differenziata davanti alla Corte costituzionale, denunciando una lesione delle competenze regionali.

La Giunta regionale ha conferito l’incarico all’avvocato Massimo Luciani, uno dei principali costituzionalisti italiani, e a Rossana Lanza, capo dell’Avvocatura regionale. Lanza coordina il gruppo di studio sull’autonomia differenziata istituito dal presidente Emiliano.

Secondo la Regione Puglia, la legge Calderoli rappresenta una palese violazione dei principi fondamentali di unità e indivisibilità della Repubblica. In una nota della Regione si legge: “La Costituzione (articolo 116 comma 3) prevede la possibilità di attribuire ‘ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia’ alle Regioni a statuto ordinario, non il trasferimento di tutte le funzioni concernenti le ventitré materie dell’articolo 117”.

Emiliano ha dichiarato che la decisione della Regione Puglia si aggiunge alle iniziative referendarie già promosse dalle altre Regioni e dai cittadini italiani, impegnati in una mobilitazione straordinaria per la raccolta firme. “Questa impugnativa si affianca alle iniziative referendarie, seguendo un percorso parallelo e offrendo una strada in più per contrastare gli effetti di squilibrio economico-finanziario delle Regioni”, ha affermato Emiliano.

La Regione Puglia sostiene che la concessione di maggiore autonomia, come prevista dalla legge Calderoli, eroderebbe le risorse destinate al fondo perequativo per le Regioni con minori capacità di spesa, compromettendo la possibilità di finanziare interventi di sviluppo economico e coesione sociale. Questo avrebbe un impatto negativo sull’eguaglianza tra i cittadini nell’esercizio dei diritti e dei doveri fondamentali.

Emiliano ha sottolineato che la decisione di impugnare la legge è supportata da un corposo lavoro di studio e approfondimento, avvalendosi della competenza del professor Luciani. L’iniziativa mira a tutelare i cittadini italiani e l’unità del Paese, rispettando i principi sanciti dai padri costituenti. La violazione delle competenze regionali attribuite dalla Costituzione, secondo la Regione, deve essere contrastata per mantenere un equilibrio nell’assetto economico-finanziario delle Regioni.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

La Giunta regionale approva un disegno di legge per modificare la normativa e ridurre i...
I rappresentanti del centrodestra barese chiedono la sospensione immediata dell’onorificenza, temendo ripercussioni diplomatiche e istituzionali...
Duro attacco del centrodestra alla giunta Leccese: “Distribuzione a pioggia dei fondi, servivano per ridurre...

Altre notizie