i ristoratori e i gestori dei locali di Bari Vecchia si sono riuniti in piazza Ruggero il Normanno per manifestare contro i mancati rinnovi delle licenze che consentono l’uso di gazebo e tavoli all’esterno dei propri esercizi commerciali. La protesta è nata dalla difficoltà di ottenere le autorizzazioni necessarie, dopo che la Soprintendenza ha stabilito nuove norme che impongono una distanza minima di 1,20 metri tra le strutture esterne e gli edifici adiacenti.
I rappresentanti delle associazioni di categoria sostengono che il provvedimento rischia di compromettere gravemente l’attività dei ristoratori nel Borgo Antico di Bari. Secondo i titolari dei locali, le nuove regole non sono compatibili con le caratteristiche strutturali della zona, rendendo di fatto impossibile rispettare i requisiti e portando molti esercizi alla chiusura.
In risposta a questa situazione, i ristoratori baresi hanno richiesto l’apertura di un Tavolo di confronto con tutte le parti coinvolte, per discutere delle modalità di concessione delle licenze per l’occupazione delle aree esterne. La proposta dei ristoratori è quella di trovare una soluzione condivisa che tenga conto delle esigenze del commercio locale, evitando il rischio di penalizzare ulteriormente un settore già colpito da restrizioni e difficoltà economiche.