A partire dal domani 16 aprile, i cittadini di Bari e Brindisi saranno testimoni di un significativo cambiamento nel modo di gestire le emergenze. La Regione Puglia ha annunciato l’introduzione del Numero Unico di Emergenza europeo 112 (NUE 112), un passaggio cruciale verso la semplificazione e l’efficienza dei servizi di emergenza. Questo nuovo sistema unificato sostituirà i numerosi numeri attualmente in uso, come 112 (Carabinieri), 113 (Polizia di Stato), 115 (Vigili del Fuoco), 118 (Soccorso Sanitario) e 1530 (Emergenza in mare), che per ora rimarranno attivi ma verranno gestiti dalla nuova Centrale Unica di Risposta (CUR) NUE 112.
Le chiamate provenienti dai distretti telefonici 080 e 0831, in caso di necessità, potranno essere indirizzate sia ai numeri esistenti sia direttamente al 112. Questa transizione è parte di un progetto più ampio che prevede l’attivazione del servizio NUE 112 in tutta la Puglia entro il 28 maggio.
La gestione delle emergenze sarà affidata a 126 operatori di categoria B3, recentemente assunti tramite concorso dalla Regione Puglia. Questi professionisti sono stati addestrati specificatamente per garantire una gestione efficace delle chiamate, migliorando la localizzazione degli interventi e fornendo un supporto multilingue essenziale per assistere anche i cittadini stranieri.
Il NUE 112 non solo migliora la risposta alle emergenze ma garantisce anche la gratuità delle chiamate, l’accessibilità universale, inclusi gli utenti disabili, e l’uso di tecnologie avanzate per una localizzazione precisa delle chiamate. Inoltre, in situazioni di emergenza a grande scala, come terremoti o alluvioni, il sistema di “vicariamento” permette di distribuire le chiamate tra diverse centrali operative, migliorando così i tempi di risposta e l’efficienza complessiva.