La frattura all’interno del M5S si è palesata con la decisione dei consiglieri Delle Fontane e Carelli di distanziarsi dalla maggioranza, scegliendo di garantire solo un appoggio esterno al sindaco. Questo dissenso è legato alla nomina di Diomede, assessore alla Legalità e all’antimafia sociale, nella giunta Leccese, una scelta che avrebbe sollevato critiche all’interno del Movimento stesso. Delle Fontane ha spiegato che la decisione del partito di nominare Diomede non è stata condivisa con i rappresentanti eletti in Comune, suscitando malcontento anche tra una parte del M5S barese.
Una serie di incontri interni al Movimento è stata programmata per discutere la questione: una prima riunione si è tenuta ieri alle 17 e un secondo incontro è previsto per le 21. Sarà solo dopo queste consultazioni che si potrà capire se le dimissioni di Diomede diventeranno realtà.
Nel frattempo, fonti interne riportano che lo stesso Diomede avrebbe manifestato l’intenzione di lasciare l’incarico, una mossa che farebbe di lui il secondo assessore della giunta Leccese a dimettersi in pochi giorni, dopo l’addio di Carlotta Nonnis Marzano, coinvolta in polemiche legate a dichiarazioni sui social.