A Bari, l’amministrazione comunale ha avviato un programma intensivo di manutenzione del verde urbano con particolare attenzione ai lecci (Quercus ilex) presenti nelle aree principali della città. A partire da questa mattina, sotto la supervisione della Bari Multiservizi, è iniziata la potatura delle parti secche su 200 esemplari di leccio situati in piazza Umberto, una delle piazze centrali del Municipio I. Questo tipo di potatura, come specificato in una nota del Palazzo di Città, mira a ridurre il rischio di infestazioni da parassiti e funghi, arieggiando le chiome per favorire la penetrazione della luce e migliorare la salute complessiva degli alberi.
Gli interventi in corso rientrano in una strategia più ampia che prevede anche trattamenti fitosanitari notturni per una protezione profonda e duratura delle piante. Il programma include iniezioni endoterapiche direttamente nel tronco, tramite le quali sostanze sistemiche, come fertilizzanti e prodotti fitosanitari sicuri per l’ambiente urbano, raggiungono in modo capillare tutta la chioma dell’albero. Questa tecnica mira a rafforzare le difese dei lecci contro le malattie e i parassiti, ottimizzando l’efficacia dei trattamenti senza impattare sul suolo o sull’ambiente circostante.
L’assessora al Clima, Transizione ecologica e Ambiente di Bari, Elda Perlino, ha annunciato che gli interventi di rimonda proseguiranno nelle prossime settimane in altre zone della città, dopo essere stati già realizzati in piazza Risorgimento, nel quartiere Libertà, e in piazza Vittorio Emanuele a Ceglie. Entro tre settimane, la manutenzione interesserà i lecci in via Trevisani, sempre nel quartiere Libertà, e in piazza San Francesco, a Japigia. Perlino ha spiegato che il Comune, insieme al settore Giardini, è impegnato in una serie di azioni per fronteggiare la malattia che sta colpendo i lecci. Tuttavia, ha sottolineato che i fenomeni di siccità e le alte temperature estive potrebbero rendere meno efficaci i trattamenti in alcuni casi, come già avvenuto in altre città italiane e spagnole.
Questo piano di manutenzione leggera, che include sia la rimonda che i trattamenti notturni, rappresenta una risposta concreta per proteggere e preservare il patrimonio verde della città. Gli interventi sono pensati per essere sostenibili e mirati, tenendo conto delle caratteristiche e delle necessità specifiche degli alberi in contesto urbano. La presenza di chiome sane e arieggiate contribuisce non solo alla bellezza estetica, ma anche alla riduzione dell’inquinamento e al miglioramento della qualità dell’aria in città.