Un incendio ha colpito un sito di stoccaggio rifiuti situato a ridosso della statale 96, nei pressi di Palo del Colle, impegnando incessantemente i vigili del fuoco dalla notte tra martedì e mercoledì. Nonostante il buio e la pioggia, più di 40 pompieri continuano le operazioni di spegnimento, affrontando le difficoltà imposte dalle condizioni atmosferiche e dal materiale in combustione.
Tra gli strumenti impiegati per affrontare l’emergenza, è stato introdotto un mezzo aeroportuale proveniente dall’aeroporto di Grottaglie: l’Efestus 6. Questo veicolo, dotato di sei ruote motrici, è in grado di sparare fino a 4000 litri d’acqua al minuto attraverso un potente cannone, che solitamente viene usato per spegnere incendi su aerei in meno di tre minuti. Tuttavia, i pompieri hanno sottolineato che, sebbene il contributo del mezzo sia prezioso, l’intervento non è ancora risolutivo.
Anche il Comando dei Vigili del Fuoco di Potenza ha fornito supporto, inviando una pala meccanica per agevolare le operazioni. Le squadre al lavoro continuano a smassare i rifiuti e a raffreddare le aree colpite dall’incendio, cercando di evitare i pericolosi effetti di fumi e vapori tossici generati dalla combustione. La pioggia, per quanto utile, non basta a risolvere l’emergenza, rendendo necessario proseguire con grande attenzione e impegno.
L’incendio ha messo a dura prova le capacità operative e le risorse dei soccorritori, che affrontano una lotta complessa per mettere in sicurezza l’area e contenere i danni ambientali. L’uso di tecnologie avanzate e il supporto coordinato tra diverse squadre di emergenza si rivelano essenziali in una situazione tanto critica.