La richiesta di supporto psicologico in Puglia è in costante crescita, soprattutto tra le donne e gli under 65. Tuttavia, le risorse disponibili per il bonus psicologo non sono sufficienti a soddisfare la domanda. Dei 26.338 pugliesi che hanno richiesto il contributo per le sessioni di psicoterapia nel gennaio 2023, solo poco più di 3.000 richieste sono state accettate, pari al 13,99%. Ciò significa che oltre 22.000 persone dovranno ricorrere a risorse proprie per accedere ai servizi psicologici.
Le Disparità nella Distribuzione del Bonus
Il divario tra le domande presentate e quelle accolte è significativo. In Italia, così come in Puglia, solo il 14% delle richieste viene approvato. I dati mostrano che su dieci pugliesi richiedenti, sei sono donne, uno è minorenne, quattro hanno tra i 18 e i 30 anni, e cinque tra i 31 e i 65 anni. Questo evidenzia un bisogno diffuso e crescente di sostegno psicologico.
L’Impatto del Bonus Psicologo
Nel 2022, in risposta alla crisi psicologica causata dalla pandemia di Covid-19, è stato istituito per la prima volta il bonus psicologo. Nel 2023, il Governo ha riconosciuto la persistenza delle difficoltà psicologiche aggravate dall’inflazione e dalla crisi economica, destinando ulteriori fondi per il ‘bonus psicologo 2023’. Tuttavia, con una copertura di soli 10 milioni di euro rispetto ai 25 milioni del 2022, meno persone potranno usufruirne.
Analisi del Progetto ‘PsyCare’
Il progetto ‘PsyCare’, realizzato dal Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi con varie università italiane, ha evidenziato che il bonus ha permesso a molte persone di accedere alla terapia per la prima volta. Il 72% dei beneficiari non era in cura al momento della richiesta e l’81% non aveva mai consultato un terapeuta a causa di problemi economici. Quasi l’85% dei pazienti ha riportato più di una ragione per chiedere aiuto, inclusi sintomi psicologici, difficoltà nelle relazioni familiari, e desiderio di crescita personale.
Benefici del Bonus e Raccomandazioni Future
I benefici del bonus psicologo sono evidenti anche in termini di produttività: i pazienti che hanno usufruito del bonus hanno registrato una riduzione significativa delle giornate di lavoro perse per problemi di salute mentale, con un risparmio stimato di circa 1200 euro al mese per persona. Tuttavia, è chiaro che è necessario aumentare i fondi disponibili e semplificare il processo di adesione per ridurre i tempi di attesa.
Conclusioni
“Non possiamo lasciare indietro tutte quelle persone che si sono viste rifiutare la richiesta e che probabilmente rinunceranno a un aiuto psicologico per motivi economici,” afferma Giuseppe Luigi Palma, commissario straordinario dell’Ordine degli psicologi della Regione Puglia. È cruciale investire maggiormente nel servizio pubblico per garantire che la psicoterapia non sia considerata un bene di lusso e per rispondere efficacemente al crescente bisogno di sostegno psicologico.
Le domande per il nuovo bonus psicologo sono aperte fino al 31 maggio, ma il contributo sarà utilizzabile solo nel 2024. Tra i requisiti, la residenza in Italia e un valore ISEE non superiore a 50.000 euro. È fondamentale continuare a lavorare per migliorare l’accessibilità ai servizi psicologici, affinché tutti possano ricevere il supporto di cui hanno bisogno.