La Giunta comunale di Bari ha approvato un nuovo provvedimento per affrontare con maggiore efficacia l’emergenza abitativa in città, puntando a garantire una risposta tempestiva alle famiglie in condizioni di grave disagio socio-economico. Il piano, varato ieri, introduce linee guida aggiornate per l’assegnazione provvisoria degli alloggi comunali, e anticipa la pubblicazione di un avviso pubblico con i requisiti di accesso e i nuovi criteri di priorità.
Il documento stabilisce che gli alloggi saranno concessi per un periodo massimo di 18 mesi, in base alla reale disponibilità del patrimonio immobiliare di emergenza del Comune. La misura è destinata a nuclei familiari in gravi condizioni abitative, e mira a ridurre l’impatto di sfratti esecutivi, morosità incolpevole, ordinanze di sgombero, disabilità gravi e condizioni economiche critiche.
I nuovi criteri di priorità terranno conto di molteplici fattori di vulnerabilità: tra questi, la presenza di minori, persone con disabilità, anziani, oppure casi di indigenza certificata tramite ISEE. Sarà inoltre valutata la composizione del nucleo familiare e la presenza di situazioni sanitarie o sociali che rendano urgente l’assegnazione temporanea di un alloggio.
L’obiettivo è costruire un sistema più equo e trasparente, capace di rispondere in modo concreto e mirato a contesti di fragilità crescente, soprattutto nei quartieri periferici o in situazioni di marginalità urbana. Il provvedimento rappresenta uno strumento ponte tra l’emergenza e l’accesso a una soluzione abitativa più stabile, in attesa di graduatorie ordinarie o piani di edilizia residenziale pubblica.