Il collaudo per il nuovo ospedale Monopoli-Fasano, inizialmente previsto per fine 2024, è stato posticipato a febbraio 2025, secondo quanto dichiarato dal consigliere regionale Fabiano Amati. La Asl aveva comunicato una conclusione dei lavori per dicembre 2024, ma senza aver richiesto aggiornamenti dai collaudatori. Questo ha portato al rinvio, suscitando dubbi sull’effettiva gestione dei tempi da parte delle autorità competenti.
Il programma di collaudo del nuovo ospedale prevede tre fasi distinte. Il primo passaggio, relativo alla stabilità strutturale, è stato completato il 3 settembre 2024. Il secondo, che riguarda le componenti elettive, è previsto entro il 30 novembre 2024. Infine, la verifica della parte termomeccanica, l’ultima fase, sarà terminata a febbraio 2025. Questo programma è stato confermato durante un’audizione del presidente della Commissione di collaudo, insieme alla Direzione dei lavori. Tuttavia, sono emerse criticità legate all’operato dell’impresa appaltatrice, che non ha rispettato le scadenze stabilite.
Fabiano Amati ha sottolineato che la Commissione di collaudo ha manifestato perplessità sull’andamento complessivo dell’appalto, con un giudizio apparentemente clemente verso l’impresa esecutrice e positivamente orientato verso il Collegio consultivo tecnico (CCT). Secondo Amati, tali valutazioni potrebbero derivare da una scarsa conoscenza della documentazione amministrativa legata al progetto. Questo ha spinto la Commissione Bilancio a suggerire ulteriori approfondimenti, specialmente per quanto riguarda le procedure di nomina della stessa Commissione di collaudo.
Le inadempienze riscontrate durante il processo di completamento sono state coperte dall’autorizzazione della Asl, che ha consentito all’impresa di proseguire con i lavori anche oltre la data stabilita. Nonostante queste difficoltà, le autorità competenti hanno ribadito la volontà di portare a termine l’opera entro i nuovi tempi definiti.