La città di Bari, attualmente servita da 150 taxi, ha registrato negli ultimi anni una carenza di servizi di trasporto, in particolare durante i periodi di alta stagione turistica. L’aumento dei visitatori, specialmente nei mesi estivi, ha reso difficile soddisfare la richiesta di taxi in aeroporto, specie nelle fasce serali e notturne. A fronte di questa situazione, il Comune ha predisposto l’emissione di nuove licenze, incrementando il numero massimo consentito dalla normativa.
Del totale delle nuove licenze, nove saranno riservate al trasporto di persone con disabilità motoria che utilizzano sedie a rotelle. L’inclusione di queste licenze speciali mira a facilitare la mobilità per tutte le persone, offrendo loro maggiore autonomia e comfort negli spostamenti urbani. L’incremento delle licenze è stato calcolato per non superare il 20% del totale esistente e sarà gestito tramite un concorso pubblico per garantire trasparenza nell’assegnazione.
Pietro Petruzzelli, assessore allo Sviluppo locale, ha commentato l’importanza di questa iniziativa, sottolineando come Bari debba potersi dotare di un servizio taxi all’altezza delle crescenti aspettative turistiche e dei residenti.
Con le nuove licenze, Bari punta a favorire il turismo in ogni stagione e migliorare la percezione della città come destinazione turistica. La giunta, inoltre, sta lavorando su altri progetti per aumentare l’attrattività di Bari durante tutto l’anno, un passo importante per contrastare l’elevata stagionalità dei flussi turistici.
L’emissione di queste trenta licenze rappresenta il massimo incremento consentito dalle normative vigenti e rientra nella strategia del Comune di valorizzare e facilitare l’accessibilità a mezzi di trasporto alternativi all’auto privata. Le nuove licenze consentiranno sia ai cittadini sia ai visitatori di raggiungere le proprie destinazioni in modo più semplice e sicuro, offrendo un servizio che risponde alla domanda locale e alla richiesta dei turisti in continua crescita.