La sfida contro la Cremonese sarà un banco di prova importante per il Bari, reduce dalla sconfitta di Castellammare di Stabia. Alla vigilia del match, l’allenatore Moreno Longo ha parlato in conferenza stampa, sottolineando la necessità di affrontare la gara con un approccio più deciso e determinato.
L’atteggiamento giusto per affrontare la Cremonese
“Per competere contro una squadra come la Cremonese non possiamo prescindere da una prestazione solida”, ha dichiarato Longo. “Dobbiamo essere concentrati, saper gestire le fasi più sporche della partita e contrapporci con fisicità”.
Sul fronte infortuni, l’allenatore ha aggiornato sulle condizioni di Oliveri, che ha avuto un lieve contrattempo nel recupero e dovrà attendere qualche giorno prima di rientrare. Novakovich sarà assente, mentre tornano a disposizione Benali e Maita dopo la squalifica.
“Costruire un gruppo forte, senza perdere certezze”
Longo ha ribadito come il percorso della squadra sia in continua costruzione: “Abbiamo avviato un nuovo ciclo, con una mentalità diversa. Siamo dentro la zona playoff, ma dobbiamo continuare a lavorare e consolidare un’identità forte. Non possiamo pensare di essere già al sicuro”.
Maggiore, Falletti e Lasagna: le scelte tattiche
Maggiore ha debuttato senza brillare, ma Longo lo difende: “Si deve ancora inserire nei meccanismi, ma ha una buona condizione. Anche lui e gli altri nuovi innalzeranno il livello della rosa”.
Su Falletti, grande ex della partita, il tecnico chiede concentrazione: “Deve pensare solo a dare il massimo per la squadra, senza farsi condizionare dal passato”.
Infine, su Lasagna, Longo ha spiegato il suo possibile impiego: “Potrebbe lavorare meglio da solo in avanti, ma non escludo la possibilità di affiancarlo a un altro attaccante. Dovrà però sapersi adattare alle dinamiche della partita”.
Capitolo Vicari: “Deve ritrovare la forma”
Sul capitano Vicari, Longo ha riconosciuto che il giocatore non è ancora al massimo dopo l’infortunio: “Prima dello stop era tra i migliori della categoria, ora deve ritrovare la sua condizione e riprendersi il posto da protagonista”.
