Bari si appresta a celebrare il 78° Anniversario della fondazione della Repubblica Italiana con una serie di eventi solenni. Le celebrazioni del 2 giugno saranno articolate in due distinti momenti, coinvolgendo autorità civili e militari, nonché la cittadinanza.
Le celebrazioni inizieranno alle ore 9:30 presso il Sacrario Militare dei Caduti d’Oltremare di Bari. La cerimonia commemorativa prenderà avvio con gli onori ai caduti, seguiti dalla deposizione della corona d’alloro e la firma dell’Albo d’Onore. Questo momento solenne è dedicato ai 75.000 militari italiani caduti in terra straniera durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale. Sarà presente il Sottosegretario di Stato, On. Marcello Gemmato, delegato dal Governo, accompagnato dal Comandante del Presidio Militare di Bari e Comandante del Comando Scuole AM/3° Regione Aerea, Gen. S.A. Silvano Frigerio. La partecipazione delle massime autorità sottolinea l’importanza e il rispetto dovuto a questa ricorrenza.
A seguire, alle ore 11:00, la celebrazione proseguirà sul lungomare di Bari, presso Piazza Diaz – Largo Giannella, con la cerimonia dell’alzabandiera. Durante questa fase verranno letti i messaggi del Presidente della Repubblica e del Ministro della Difesa. In questo contesto saranno schierate le Bandiere di Guerra, i Gonfaloni della Regione Puglia, del Comune di Bari, della Città Metropolitana di Bari e dell’Area Metropolitana, insieme ai Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. La manifestazione si concluderà con gli onori alla massima autorità e alle Bandiere di Guerra, un momento di grande significato e solennità che riunisce le forze armate e la comunità in un unico sentimento di patriottismo e riconoscenza.
Le celebrazioni del 2 giugno a Bari rappresentano non solo un momento di ricordo per i caduti, ma anche un’occasione per rinforzare l’unità nazionale e riflettere sui valori fondanti della Repubblica Italiana. La partecipazione delle autorità civili e militari, insieme alla cittadinanza, sottolinea l’importanza di questa giornata nella memoria collettiva e nella coscienza nazionale.