Oggi, a Roma, si svolgerà un importante appuntamento per Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, che testimonia davanti alla Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie. Questo evento si inserisce nel contesto di una più ampia indagine, nota come ‘caso Bari’, che sta esaminando le possibili infiltrazioni mafiose nel tessuto politico e amministrativo della città.
La convocazione di Emiliano, inizialmente fissata per il 2 maggio, è stata oggetto di numerose discussioni e controversie. Il presidente ha richiesto e ottenuto il rinvio dell’audizione, preferendo partecipare prima alla discussione di una mozione di sfiducia nei suoi confronti, in programma nel Consiglio regionale.
Parallelamente, il Ministero degli Interni ha avviato un’indagine attraverso la Commissione di accesso al Comune di Bari, valutando l’eventualità di sciogliere il consiglio comunale a causa delle presunte infiltrazioni criminali nelle elezioni del 2019. Questa situazione pone sotto i riflettori l’interazione tra politica locale e interessi illeciti, un nodo cruciale che la Commissione sta cercando di districare.
L’ascolto di oggi di Emiliano davanti alla Commissione è un momento chiave che potrebbe portare nuove luci su come la mafia potrebbe aver influenzato le dinamiche politiche locali, e quali misure sono necessarie per ripristinare la trasparenza e l’integrità nell’amministrazione pubblica di Bari e della regione Puglia.