Esercente aggredito nell’Umbertino: cresce la richiesta di maggiore sicurezza

L'aggressione a un esercente riaccende il dibattito sulla sicurezza nella movida dell'Umbertino.

Zona dell’Umbertino, un uomo è stato aggredito mentre cercava di calmare una discussione tra alcuni ragazzi. L’accaduto ha spinto il Comitato gestori Umbertino a chiedere un intervento più incisivo delle autorità, sottolineando i limiti dell’autoregolamentazione adottata dai locali.

L’episodio si è verificato nella serata di giovedì, quando il titolare della vineria Alma, che svolgeva il ruolo di ambasciatore per la regolazione del rumore, è intervenuto per placare una lite tra giovani presenti nei pressi del suo locale. Secondo quanto riportato dal presidente del comitato, Michele Maranghino, i ragazzi coinvolti non erano clienti, ma solo di passaggio. La situazione è degenerata rapidamente e l’esercente è stato colpito, riportando ferite che hanno richiesto il trasporto in ospedale. Le sue condizioni, fortunatamente, non risultano gravi.

La richiesta avanzata dai gestori è chiara: le autorità locali e nazionali devono garantire un supporto adeguato nelle aree più sensibili della città, come quella dell’Umbertino, già da tempo al centro dell’attenzione per questioni legate all’ordine pubblico. Senza un intervento concreto, sottolineano dal comitato, gli sforzi degli esercenti rischiano di essere insufficienti a garantire un ambiente sicuro sia per i lavoratori che per i cittadini.

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