La protesta degli studenti a Bari: edilizia, supporto psicologico e diritti al centro delle richieste

Gli studenti denunciano le condizioni delle scuole e delle università, chiedendo interventi urgenti su sicurezza, servizi psicologici e politiche abitative

La mobilitazione studentesca organizzata a Bari ha acceso i riflettori sulle gravi criticità che affliggono il sistema scolastico e universitario. Problemi come la mancanza di sicurezza negli edifici scolastici, l’insufficienza del supporto psicologico e le difficoltà abitative per gli studenti universitari sono al centro delle rivendicazioni.

Sicurezza scolastica: un problema non più rimandabile

Le scuole italiane, secondo Antonella Albergo dell’Unione degli Studenti Bari, versano in condizioni spesso critiche. Infiltrazioni, crolli strutturali, riscaldamenti inadeguati e sovraffollamento delle aule rappresentano rischi quotidiani per gli studenti. “Ogni giorno siamo costretti a studiare in edifici non a norma, dove vengono meno anche i minimi standard di sicurezza e dignità”, ha dichiarato Albergo.

La richiesta principale è un piano straordinario di investimenti per garantire scuole moderne e sicure. I fondi attualmente disponibili per la manutenzione sono insufficienti a rispondere al degrado accumulato negli anni, specialmente per strutture vecchie di decenni. Gli studenti chiedono interventi strutturali immediati per scongiurare ulteriori rischi.

Supporto psicologico: una risorsa ancora troppo carente

Negli ultimi anni, il disagio psicologico tra gli studenti è aumentato in modo significativo, aggravato dalla pandemia. Antonella Albergo ha sottolineato come l’ansia e lo stress siano diventati problemi comuni, spesso ignorati a causa della scarsità di psicologi disponibili nelle scuole e nelle università.

“Le risorse attuali sono del tutto insufficienti”, ha affermato Albergo, chiedendo un accesso gratuito e tempestivo ai servizi di supporto psicologico. Secondo gli studenti, potenziare questi servizi è essenziale per prevenire l’abbandono scolastico e affrontare il disagio emotivo che molti giovani vivono.

Diritto allo studio e politiche abitative per universitari

Anche le problematiche degli studenti universitari sono state al centro delle proteste. Sahar Locaputo, coordinatrice di Udu Link Bari, ha evidenziato come il costo elevato degli affitti, una mobilità pubblica insufficiente e la carenza di spazi di studio penalizzino gravemente chi sceglie di trasferirsi a Bari per studiare.

“La mancanza di alloggi a prezzi accessibili spinge molti a rinunciare a trasferirsi o a vivere in condizioni economiche difficili”, ha dichiarato Locaputo. Gli studenti chiedono politiche di edilizia residenziale universitaria più incisive, con affitti calmierati e un aumento delle residenze per studenti, per trasformare Bari in una vera città universitaria.

Sostenibilità e giustizia climatica: una priorità per il futuro

Gennaro Cifinelli di Zona Franka ha sottolineato come le richieste degli studenti si estendano anche a temi di portata globale, come la sostenibilità ambientale e la giustizia climatica. “Un piano di sviluppo integrato deve includere non solo edilizia scolastica e universitaria, ma anche obiettivi concreti legati alla sostenibilità e alla giustizia sociale”, ha affermato Cifinelli.

Secondo gli studenti, solo un cambiamento radicale delle politiche pubbliche potrà garantire un futuro inclusivo per le nuove generazioni. Le organizzazioni coinvolte nella protesta chiedono alle istituzioni di dare priorità a queste tematiche, integrandole nelle strategie locali e nazionali.

Una mobilitazione per un cambiamento concreto

La mobilitazione di Bari ha messo in evidenza l’urgenza di affrontare queste problematiche con un approccio strategico e lungimirante. Dalla sicurezza scolastica al diritto allo studio, passando per il supporto psicologico e la sostenibilità, gli studenti chiedono interventi concreti per costruire un sistema scolastico e universitario all’altezza delle sfide odierne.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Il batterio individuato in un ulivo vicino alla complanare della statale 16. Sorveglianza su 500...
Roghi più complessi da domare per via di condizioni meteoclimatiche difficili. Aumenta l’uso dei mezzi...
La vittima, originaria di Putignano, è precipitata mentre lavorava in quota per la festa patronale:...

Altre notizie