Il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, ha denunciato con fermezza l’episodio avvenuto nella serata di mercoledì. In un video condiviso sui social, il sindaco ha espresso la sua profonda amarezza per quanto accaduto, spiegando: “La panchina in memoria delle vittime innocenti di mafia, che abbiamo inaugurato solo alcune ore fa, alla presenza del dott. Nicola Gratteri, è stata sradicata e abbandonata al centro della piazza”. Questo atto vandalico ha avuto luogo a breve distanza dal luogo dove Anna Rosa Tarantino, una vittima innocente di uno scontro a fuoco tra clan rivali, perse la vita.
L’inaugurazione della panchina, tenutasi poche ore prima dell’incidente, era stata un momento solenne e di riflessione. Alla cerimonia avevano partecipato diverse autorità, tra cui il procuratore di Napoli, sottolineando l’importanza del ricordo delle vittime innocenti di mafia.
La reazione del sindaco Ricci è stata dura e risoluta. Ha condannato l’episodio come un “atto gravissimo” e ha ribadito l’intenzione di non lasciarsi intimidire da gesti del genere. “Loro credono di aver fatto chissà quale opera”, ha dichiarato Ricci nel video, “ma noi la riposizioneremo e aumenteremo i controlli, perché lo Stato e le istituzioni devono vincere. Questi sono atti di prepotenza indicibili, ma noi dimostreremo che ci siamo e siamo più forti”. Le parole del sindaco evidenziano la determinazione delle autorità locali a non cedere di fronte alla violenza e a rafforzare la presenza dello Stato.