Un ristorante a Bari è stato chiuso dopo un controllo che ha evidenziato gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali, portando alla denuncia dei titolari e al sequestro della struttura.
Il controllo, eseguito dal personale della Capitaneria di Porto in collaborazione con la Asl, ha rivelato violazioni significative della normativa sul pacchetto igiene e gravi carenze igienico-sanitarie all’interno del ristorante. Le autorità hanno disposto la chiusura immediata dell’attività e imposto sanzioni amministrative pari a 3mila euro.
La sala interna del ristorante, un’area di circa 300 metri quadri, è stata posta sotto sequestro giudiziario con l’accusa di “minaccia di rovina e pericolo per le persone”. I due titolari dell’attività sono stati denunciati alle autorità competenti. Inoltre, è stata comminata una sanzione di 200 euro per la mancata esibizione della concessione demaniale marittima, richiesta per l’uso dello spazio in cui operava il ristorante.
Durante l’ispezione, sono emerse anche carenze strutturali gravi, con la presenza di cumuli di laterizi e sporcizia nelle vicinanze del ristorante, evidenziando una situazione complessiva di degrado che ha comportato l’intervento delle autorità per tutelare la salute e la sicurezza pubblica.