Le indagini sull’incidente stradale, avvenuto in via Gentile, che ha causato la morte di Giovanni Vittore, un giovane di 21 anni, avvenuto domenica pomeriggio, hanno portato all’arresto di Francesco Milella, 70 anni, residente a Sannicandro.
Le telecamere di sorveglianza sono state fondamentali per ricostruire l’incidente. Gli agenti hanno analizzato le immagini, identificando lo scooter bianco di Milella, che è stato immortalato mentre percorreva via Gentile. Attraverso l’incrocio dei dati delle telecamere, le autorità sono riuscite a risalire alla targa dello scooter e al suo proprietario. Milella, viaggiando in direzione opposta, avrebbe effettuato una manovra improvvisa e non consentita, cercando di effettuare un’inversione. Questa mossa ha probabilmente causato una collisione tra i due veicoli. Giovanni ha perso il controllo del suo scooter, cadendo e venendo sbalzato a distanza.
Invece di fermarsi e prestare soccorso, Milella si è allontanato dal luogo dell’incidente. Giovanni è stato soccorso solo in un secondo momento da una passante, ma per lui era ormai troppo tardi. La testimonianza del 70enne agli agenti, che lo hanno arrestato come indiziato di delitto, rivela che l’uomo non sapeva della morte del giovane e che si era allontanato per paura dopo aver visto Giovanni a terra.
Durante la perquisizione nella casa di Milella, gli agenti hanno trovato lo scooter bianco con evidenti segni di abrasioni e danni compatibili con l’incidente. Hanno inoltre sequestrato il casco e altri materiali utili alle indagini. Francesco Milella è ora accusato di omicidio stradale, aggravato dalla fuga e omissione di soccorso, e si trova in carcere a Bari.
.