Circa un centinaio di persone, tutte nodi attivi della rete della disabilità, si sono confrontate per la prima volta sugli obiettivi attesi. Il principale è la piena attuazione della neonata Legge delega sulla disabilità, seguita da tre decreti attuativi. Questo importante incontro si è svolto ieri nell’Aula del Consiglio regionale, con una nutrita partecipazione di garanti e amministratori locali con delega specifica alla disabilità.
All’incontro ha preso parte anche la presidente del Consiglio Regionale di Puglia, Loredana Capone, che ha sottolineato la necessità di sviluppare un piano d’azione concreto per ottenere risultati efficaci. “È l’inizio di un percorso importante per creare momenti di confronto e costituire una rete attiva. In ciascun comune della Puglia si devono concretizzare servizi reali per le persone diversamente abili. Per questo sarebbe necessaria la redazione di un Piano d’azione strutturato, frutto di un lavoro partecipato, che soddisfi le urgenze e programmi servizi a lungo termine, distinguendo le competenze di ciascun ente locale.”
L’iniziativa, come auspicato dal Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità, Antonio Giampietro, mira a costruire una rete regionale attiva. Giampietro ha evidenziato l’importanza del momento: “I garanti rappresentano punti di riferimento per le comunità locali, fungendo da raccordo con la figura centrale. La rete deve assicurare un interscambio positivo a beneficio dei territori. Siamo all’inizio, ma sono certo che i risultati non si faranno attendere, come testimonia il gran numero di partecipanti all’incontro. Un’osmosi che trasmette informazioni dalla periferia al centro e viceversa, a beneficio di un mondo che tocca ognuno di noi.”
Capone ha inoltre sottolineato come alcune disabilità, come quelle legate alla salute mentale, siano ancora sottovalutate e necessitino di maggiore attenzione da parte delle istituzioni. “Il Piano ci permetterebbe di avere servizi più mirati e omogenei. In questo processo un ruolo importante lo avrà il Garante regionale delle disabilità, con il pieno sostegno del Consiglio regionale.”