A pochi mesi dall’avvio della sperimentazione della raccolta differenziata porta a porta per le utenze non domestiche nel centro di Bari, l’amministrazione comunale ha deciso di fare il punto della situazione incontrando direttamente gli esercenti e i rappresentanti delle attività commerciali coinvolte nel nuovo sistema.
Nel corso del confronto, che si è svolto alla presenza del sindaco Vito Leccese, sono state raccolte criticità, proposte e suggerimenti provenienti dal tessuto commerciale cittadino. Leccese ha annunciato che è già partito un monitoraggio dettagliato del servizio: l’obiettivo è comprendere eventuali disfunzioni, migliorare la comunicazione tra Comune, Amiu e utenti, e ottimizzare il modello operativo.
“Siamo consapevoli che ogni cambiamento richiede un periodo di assestamento”, ha dichiarato il primo cittadino, sottolineando l’impegno al dialogo e alla collaborazione con gli operatori economici. In quest’ottica, Leccese ha anche aperto alla possibilità di una moratoria temporanea sulle sanzioni, in modo da non penalizzare gli esercenti in questa fase iniziale.
Secondo i dati diffusi dall’amministrazione, la risposta del settore commerciale alla sperimentazione è stata comunque positiva: il 95% dei rifiuti raccolti con il nuovo sistema risulta correttamente differenziato. Una percentuale che testimonia la volontà degli esercenti di contribuire attivamente alla transizione ecologica e al miglioramento della gestione dei rifiuti urbani.
Il sindaco ha ribadito che lo scopo dell’iniziativa non è sanzionare, ma accompagnare le attività in un percorso condiviso verso una città più pulita e sostenibile, in l