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Innovazioni in Urologia all’ospedale Di Venere di Bari: introduzione del laser ad olmio da 150 watt

Questo strumento non solo accelera i processi di cura ma assicura anche procedure meno invasive, aumentando significativamente la sicurezza e il comfort del paziente

L’Ospedale Di Venere di Bari ha recentemente implementato una rivoluzionaria strumentazione laser che segna un significativo passo avanti nel trattamento delle patologie urologiche. Con l’introduzione del laser chirurgico ad olmio da 150 watt, l’unità operativa di Urologia, guidata dal dottor Vito Ricapito, è ora equipaggiata con uno dei dispositivi più avanzati disponibili nel settore. Questo strumento non solo accelera i processi di cura ma assicura anche procedure meno invasive, aumentando significativamente la sicurezza e il comfort del paziente.

Rivoluzionarie Procedure Chirurgiche con il Nuovo Laser

Il laser ad olmio si distingue per la sua capacità di polverizzare calcoli di dimensioni fino a 6 millimetri in un arco di tempo che varia dai 20 secondi ai 6 minuti. Questo rappresenta un notevole miglioramento rispetto alle metodologie precedenti, dove simili procedure potevano durare almeno 20 minuti. L’impiego di questa tecnologia all’avanguardia permette trattamenti chirurgici meno invasivi, riducendo il rischio di complicazioni post-operatorie e diminuendo significativamente i tempi di degenza ospedaliera. Di conseguenza, i pazienti possono ritornare più rapidamente alle loro attività quotidiane.

Impatto del Laser nelle Terapie Oncologiche e altre Patologie Urologiche

Nel corso del 2023, l’unità operativa ha realizzato 1020 interventi, dimostrando l’efficacia e l’affidabilità di questo dispositivo nel trattamento oncologico, con più di metà delle procedure dedicate a patologie neoplastiche. Oltre a 300 endoscopie per asportare tumori vescicali e circa 60 chirurgie maggiori per tumori renali e vescicali infiltranti, l’apparato è stato utilizzato anche per affrontare urgenze severe come calcolosi renale e ureterale, che hanno richiesto interventi immediati in pazienti in condizioni critiche.

Inoltre, l’unità ha eseguito procedure altamente specialistiche, inclusi impianti di protesi peniene per disfunzioni erettili, sfinteri urinari artificiali e neuromodulatori sacrali, consolidando la propria posizione come centro di eccellenza nella gestione delle patologie disfunzionali della vescica.

Benefici Multi-applicativi e Innovazione nella Cura Urologica

Questo dispositivo laser non è solamente un’innovazione tecnologica, ma rappresenta una rivoluzione nel trattamento delle patologie urologiche, offrendo soluzioni terapeutiche efficaci per una vasta gamma di condizioni, incluse la calcolosi urinaria e l’ipertrofia prostatica benigna. Grazie alla sua piattaforma laser multi-applicativa, l’Ospedale Di Venere di Bari è il primo in Puglia a offrire tale avanzamento tecnologico in una struttura pubblica, ponendo nuovi standard nel trattamento delle malattie urologiche e migliorando significativamente la qualità della vita dei pazienti.

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