Sono state denunciate due ragazze coinvolte in un episodio di maltrattamento di animali avvenuto nel parco 2 Giugno di Bari, nei confronti di alcune tartarughe . Una delle due avrebbe lanciato una sigaretta contro uno degli animali, per poi infierire con calci su più esemplari presenti vicino a un laghetto. L’altra ragazza, complice dell’azione, ha filmato la scena, diffondendo successivamente il video attraverso i social network.
La Lega anti vivisezione (Lav), che ha da tempo attivato uno sportello dedicato alla tutela degli animali proprio a Bari, ha formalizzato una denuncia alle autorità competenti, chiedendo che vengano avviati gli accertamenti del caso e che le responsabili rispondano penalmente per quanto commesso.
Il video ha suscitato forte indignazione da parte di cittadini e associazioni, che hanno espresso sconcerto per l’atteggiamento violento e per la superficialità con cui l’atto è stato esibito in rete. Secondo quanto riportato, le tartarughe sono state prese a calci fino a essere fatte cadere in acqua, tra le risate delle ragazze, che sembravano divertirsi durante l’aggressione.
Le forze dell’ordine, ora in possesso del filmato, hanno avviato le verifiche per identificare con precisione le autrici del gesto e valutare eventuali responsabilità penali. Secondo la normativa vigente, il reato di maltrattamento di animali può comportare sanzioni fino a diciotto mesi di reclusione, oltre a multe pecuniarie.