Antonio Decaro, europarlamentare ed ex sindaco di Bari, ha affidato ai social uno sfogo amaro a seguito delle dichiarazioni di Nicola De Santis, collaboratore di giustizia, durante un’udienza legata al processo dell’inchiesta “Codice Interno”. De Santis ha menzionato un presunto incontro tra Decaro e Massimo Parisi, fratello del boss di Japigia, Savino Parisi, risalente a 14-16 anni fa.
Decaro ha sottolineato come queste accuse siano già state archiviate dalla magistratura, ma continuano a riemergere, causando danni alla sua reputazione.
Nel suo post, l’europarlamentare ha ricordato le azioni intraprese contro la criminalità organizzata durante il suo mandato da sindaco. Decaro ha anche evidenziato di vivere sotto scorta da anni, a ulteriore testimonianza della sua lotta contro la mafia.
Nonostante la tentazione di abbandonare la politica, Decaro ha dichiarato di voler continuare la sua battaglia per difendere il suo nome e la sua integrità.
L’episodio evidenzia come la vita politica possa essere gravata da accuse infondate e strumentali, capaci di danneggiare non solo la figura pubblica, ma anche l’individuo. Decaro ribadisce la sua determinazione a proseguire, nonostante il peso di queste vicende.