Un intenso caldo sta per investire Bari e l’intera provincia, con previsioni meteo che annunciano condizioni critiche nella giornata di domenica 6 luglio. Il Ministero della Salute, in collaborazione con il Dipartimento di Epidemiologia della Regione Lazio, ha diramato un bollettino di allerta per sensibilizzare la popolazione sui rischi legati alle alte temperature.
Ondata di calore: cosa comporta per la salute?
Le ondate di calore si manifestano quando le temperature raggiungono livelli particolarmente alti per un periodo prolungato. Spesso, questi eventi sono accompagnati da un’umidità elevata, un’irradiazione solare intensa e una scarsa ventilazione, tutte condizioni che possono mettere a rischio la salute, in particolare delle persone più vulnerabili. Per questo motivo, le autorità invitano alla massima attenzione e ad adottare comportamenti cautelativi.
Il weekend a Bari: sabato e domenica sotto osservazione
Nel dettaglio, per la giornata di sabato 5 luglio, le previsioni meteo segnalano un livello 1 (giallo) di allerta. Le temperature a Bari si manterranno intorno ai 30°C alle 8 del mattino, per salire a 33°C alle 14. La temperatura percepita raggiungerà i 35°C, ma il rischio rimane contenuto. Tuttavia, la situazione cambierà drasticamente il giorno successivo.
Domenica 6 luglio, infatti, l’allerta salirà al livello 2 (arancione). La temperatura a Bari raggiungerà i 30°C già dalle 8 del mattino, con un picco di 36°C alle 14. Le condizioni di caldo intenso renderanno la temperatura percepita di circa 37°C, con possibili effetti negativi sulla salute, soprattutto per anziani, bambini e persone con patologie pregresse.
Prevenire i rischi per la salute durante l’ondata di calore
In situazioni di forte caldo, è fondamentale adottare alcune precauzioni per ridurre i rischi legati all’esposizione a temperature elevate. È consigliato bere molta acqua, evitare le ore più calde della giornata, proteggere la pelle dal sole e indossare abiti leggeri. Le autorità sanitarie suggeriscono inoltre di restare in ambienti freschi e ben ventilati, per evitare il surriscaldamento del corpo.