Conversano, via al restyling: archi e fontane storiche tornano a splendere

Quattro linee di intervento per riqualificare porte storiche, fontanine Aqp e toponomastica, grazie a due milioni di fondi Pinqua

Il centro storico di Conversano si prepara a un importante intervento di recupero che restituirà nuova vita ad archi, fontane storiche e toponomastica, con un investimento complessivo di circa due milioni di euro finanziati nell’ambito del Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (Pinqua).

Il progetto prevede quattro linee di azione. Il primo fronte riguarda la riqualificazione di quattro archi storici:

  • Porta Tarantina: sarà restaurata la torre sovrastante, trasformata in belvedere, e sostituito il marciapiede in cemento di via Tarantini con una basolatura in pietra;

  • Portale di via Tarsia: recupero architettonico della struttura, attualmente circondata da immobili di edilizia residenziale pubblica;

  • Arco di via Carelli: interventi di restauro conservativo;

  • Arco nei pressi di piazza Moro: rifacimento della basolatura per creare un collegamento diretto con la piazza.

La seconda linea di intervento riguarda il restauro delle fontane storiche dell’Acquedotto pugliese in via Porta Antica, piazza Carmine e Porta Tarantina, elementi iconici e di memoria urbana per la comunità.

Completano il piano interventi per il miglioramento della toponomastica e il recupero di un immobile confiscato alla criminalità, destinato a nuova funzione sociale.

Il Comune sottolinea come gli archi storici siano “vere e proprie cartoline d’ingresso” alla città, punti di identità e attrattiva turistica, il cui recupero rappresenta un passo decisivo verso la valorizzazione del patrimonio architettonico e culturale di Conversano.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Altre notizie