Una nuova ondata di incendi e abbandono di rifiuti ha colpito le campagne del Municipio IV di Bari, alimentando il degrado ambientale e le preoccupazioni dei residenti. L’ultimo episodio si è verificato in Strada Santa Maria Vi Salvi, dove un incendio ha interessato un’area già nota per la presenza di sterpaglie e discariche abusive. L’allarme riguarda numerose zone della periferia sud di Bari, comprese Carbonara, Ceglie del Campo, Santa Rita, Loseto, Bari Domani e le aree adiacenti allo Stadio San Nicola.
Secondo quanto riportato nella nota, le criticità ambientali non sono nuove, ma la stagione estiva potrebbe aggravarle ulteriormente. Si tratta di fenomeni ricorrenti: ma con l’aumento delle temperature, questi roghi rischiano di moltiplicarsi, mettendo a rischio la sicurezza e la salute pubblica.
La lettera è stata inviata anche per conoscenza al sindaco, all’assessore all’Ambiente, alla Polizia Locale, ai Carabinieri Forestali, ai Vigili del Fuoco, all’Arpa Puglia, alla Protezione Civile e alla Presidenza del Municipio 4, a testimonianza della richiesta di un’azione sinergica tra più enti.
Tra le proposte operative avanzate, spicca la richiesta di istituire un tavolo interistituzionale permanente per affrontare le emergenze delle zone rurali, si suggerisce, poi, l’utilizzo di droni e foto-trappole per migliorare il monitoraggio ambiental.
Non mancano richiami alla necessità di rafforzare le attività di prevenzione attraverso controlli più incisivi e campagne di sensibilizzazione, soprattutto nei quartieri più vulnerabili. “Questa non è una critica, ma un appello ad agire”, ha precisato Delle Fontane. “Garantire sicurezza ambientale significa ascoltare chi vive nelle periferie e intervenire prima che la situazione degeneri”.
L’allarme lanciato assume particolare rilievo in un momento in cui, anche a livello regionale, si moltiplicano le denunce sul deterioramento ambientale delle aree non urbanizzate. L’obiettivo è evitare che episodi isolati si trasformino in emergenze sistemiche, difficili da gestire e con impatti a lungo termine sull’ambiente e sulla qualità della vita.